LUCCA (Venerdì, 14 febbraio 2025) — Nella mattinata di oggi si è concluso in Corte d’Assise a Lucca, il processo per l’incidente mortale avvenuto nell’ottobre del 2022 a Pietrasanta, dove perse la vita la vigilessa Anna Lucarini. Secondo l’accusa il marito della donna provocò volontariamente l’incidente.
Di Luca Salera
Nonostante l’uomo fosse rimasto anch’egli ferito nell’incidente che risultò invece fatale per la moglie. Un incidente che, sin dal primo momento, era sembrato strano, almeno a quanto riferito dai vari testimoni presenti. La prova della stranezza dell’incidente e della colpevolezza dell’uomo è stata fornita, durante il processo, dal consulente della Procura. Tale prova ha confermato che il marito della vigilessa si era volontariamente schiantato con l’auto contro un albero.
Alle aperti offese, la figlia e la sorella della vigilessa morta, tutelate dall’avvocato Gianmarco Romanini e dell’avvocatessa Adele Boris, è stata riconosciuta una provvisionale rispettivamente di 25 mila e 40 mila euro. Condannato a 16 anni per omicidio volontario Daniele Mazzolini che evita dunque l’ergastolo chiesto dal pm.
Last modified: Febbraio 14, 2025