VIAREGGIO (venerdì 31 maggio 2024) – Era stata programmata per i giorni 28 e 29 maggio, al largo e sulla costa viareggina: l‘esercitazione internazionale antinquinamento RamogePol Versiliana 2024, organizzata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, si è conclusa con un successo. L’operazione era stata pensata per assicurarsi delle proprie capacità di intervento in caso di un’eventuale emergenza inquinamento in mare e su terra.
di Giulia Frigerio
L’operazione, portata avanti pochi giorni fa, rientra nell’ambito dell’accordo Ramoge tra Italia, Francia e Principato di Monaco ed è stata programmata simulando una situazione di sversamento di prodotto petrolifero e paraffina.
Per l’operazione sono stati coinvolti 22 mezzi, aerei e navali,fra cui quello di Castalia per conto del Mase, guardia costiera, la marina militare, la guardia di finanza e Arpa Toscana, assieme ai mezzi francesi, monegaschi e della European Maritime safety agency. I vigili del fuoco, con Ispra, si sono occupati del campionamento con il drone della sostanza pericolosa. E’ stato utilizzato un moderno metodo di rilevazione dello sversamento attraverso satellite (mistery spills), senza una nave identificata.
Per la parte a terra la prova consisteva in una simulazione di inquinamento da idrocarburi: la risposta positiva della prefettura di Lucca, con il supporto della Regione Toscana, della Provincia di Lucca e del Comune di Pietrasanta è stata possibile grazie al lavoro di 30 volontari formati dal dipartimento di protezione civile, con il supporto dell’Ispra.
Il ministro Pichetto ha sottolineato l’importanza “di agire con tempestività ed efficacia in casi di grave inquinamento”, ringraziando tutti per l’ottimo lavoro nelle simulazioni, poiché “la buona riuscita della risposta emergenziale è tanto elevata quanto continue sono le attività di preparazione e pianificazione”.
Tag: ramoge viareggio, simulazione ramoge Last modified: Giugno 8, 2024
