GARFAGNANA (martedì 28 maggio 2024) – Al via il progetto “Castour”: è questo il nome dell’iniziativa internazionale per promuovere il turismo sostenibile, con la valorizzazione dei percorsi legati alla castanicoltura. Il progetto di cooperazione transfrontaliera sarà finanziato con il primo avviso del programma Italia-Francia marittimo 2021-2027, con capofila la provincia di Lucca insieme ad altri sei partner.
di Giulia Frigerio
Sono sei i partner che collaboreranno con la provincia di Lucca per il progetto “Castour”: l’Università di Siena, istituto di linguistica computazionale del Cnr di Genova, Comune di Belvì (Nu), collettività territoriale della Corsica, Ente Parco Regionale Naturale dell’Antola e Dipartimento del Var, come sub-partner l’Unione Comuni Garfagnana.
La Provincia di Lucca attiverà una convenzione con l’Ente per gestire la valorizzazione e la promozione del territorio e degli itinerari di turismo lento e sostenibile legati alla castagna.
L’Unione Comuni Garfagnana è gestore, peraltro, di un vivaio, il Centro La Piana di Camporgiano, al cui interno si trova una banca regionale del Germoplasma. Qui viene conservato il germoplasma castanicolo e, in collaborazione con l’associazione nazionale Città del Castagno, l’associazione Castanicoltori della Garfagnana e l’Università di Firenze, si promuovono delle giornate divulgative, grazie alla presenza esperti, sulla potatura e l’innesto del castagno, divulgandone le tecniche migliori.
