ITALIA (13 dicembre 2025) – Attraverso un comunicato stampa, questa mattina la famiglia di Oliviero Toscani ne ha annunciato la morte. Il famoso e provocatorio pubblicitario si è spento all’età di 82 anni nell’ospedale di Cecina, dove era ricoverato da alcuni giorni per l’aggravarsi delle sue condizioni. Da due anni, come da lui stesso rivelato, soffriva di amiloidosi.
Di Luca Salera
Toscani non era solo un pubblicitario, ma un narratore di storie capace, attraverso la sua provocazione, di scuotere, ispirare e far riflettere. Le sue campagne, amate o discusse, non lasciavano mai indifferenti. Insegnando che la pubblicità può essere arte, coraggio ma anche cambiamento. Dimostrando che dietro ad un’immagine può nascondersi una vera e propria rivoluzione.
Il fotografo della luce, del colore, della creatività, sempre fuori dagli schemi, che anche nella malattia ha seguito la sua strada di denuncia, fin proprio alla fine Oliviero Toscani ha portato avanti la forza delle idee. Dal bacio tra un prete ed una suora, ai jeans che riprendevano la bibbia con la frase “chi mi ama mi segua”. Dai volti dei condannati a morte, al corpo di una donna consumata dall’anoressia, tutte l sue campagne hanno letteralmente lasciato il segno.
Poco dopo la sua scomparsa è arrivato anche l’addio di Benetton attraverso un comunicato sui propri canali social: “Per spiegare certe cose, semplicemente le parole non bastano. Ce l’hai insegnato tu. E allora preferiamo salutarti con un’immagine che hai scattato per noi tanti anni fa, nel 1989. Addio Oliviero. Continua a sognare”.
Last modified: Gennaio 13, 2025
