Procedono velocemente i lavori di trasformazione al Porta Elisa in anticipo sul nuovo stadio

La Visione Alternativa del CEO della Lucchese: “Un Approccio Graduale alla Riqualificazione, Valuteremo Opportunità Realistiche”

Un’energica marcia avanti caratterizza il processo di rinnovamento dell’impianto sportivo Porta Elisa, come ha illustrato in un sopralluogo l’Amministratore Delegato della Lucchese, Ray Lo Faso. Una particolare attenzione è rivolta all’emergente “area ospitalità”, che accoglierà anche una zona beverage, oltre a essere completata, entro il 25 agosto, con l’apposizione del nuovo stemma societario, accompagnato da un’immagine storica della Lucchese nella hall di collegamento all’ingresso, quest’ultimo anch’esso oggetto di miglioramenti. Nel frattempo, prosegue con decisione l’intervento sulla tribuna, dove l’investimento di 500mila euro, promosso dalla società rossonera, ha sottolineato l’importanza di un intervento di manutenzione straordinaria.

I lavori, infatti, hanno già interessato il restauro degli intonaci e dei corrimano, oltre alla garanzia di adeguate vie di fuga in termini di sicurezza. A breve, i nuovi 650 seggiolini rossoneri troveranno la loro collocazione, un ulteriore segno del continuo impegno per creare un’atmosfera accogliente e confortevole per i tifosi. Le ultime fasi dei lavori di rinnovamento, inclusi il rifacimento del manto erboso e delle panchine, sono previste per essere portate a termine prima del 3 settembre, in occasione dell’attesissima giornata di inaugurazione in casa contro il Perugia. L’attuale disposizione delle sedute potrebbe subire ulteriori miglioramenti, inclusa una possibile riorganizzazione delle gradinate, già sottoposte a un accurato processo di pulizia.

Nonostante il fervore dei progressi in corso, l’attenzione si sposta anche sul pensiero del Presidente Lo Faso, che ha sollevato l’importante questione delle dimensioni proposte per il progetto. In una dichiarazione esclusiva, Lo Faso ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è sicuramente quello di sollevare il club a nuovi traguardi, creando un’esperienza di alto livello per i nostri sostenitori. Tuttavia, è imperativo che il progetto mantenga un equilibrio tra grandezza e praticità. Dobbiamo evitare di cadere nella trappola di dimensioni eccessive a spese dell’efficienza e della fattibilità.”

In alternativa, il CEO della Lucchese ha sottolineato la preferenza per un approccio graduale alla riqualificazione dell’impianto: “Siamo aperti a valutare opportunità realizzabili e adeguate alla nostra portata. La nostra missione è elevare la Lucchese verso livelli superiori, ma con responsabilità.”

Nell’insieme, mentre i lavori al Porta Elisa prosegue con slancio, le considerazioni di Lo Faso offrono una prospettiva ponderata, richiamando l’importanza di un approccio bilanciato nell’ambito di questa trasformazione ambiziosa ma sfidante.