Sono passati ormai 9 anni da quel 2015 in cui, a Pietrasanta, si verificò una tempesta di vento decisamente anomala, con raffiche che hanno superato i 100 chilometri orari. A Pietrasanta è stata ricordata dall’amministrazione comunale la tempesta di vento del 5 marzo 2015.
Di Giulia Frigerio
Dalla paura alla rinascita. Piazza Versilia è stato teatro di una cerimonia di commemorazione, che è diventata presto occasione per un insegnamento positivo per tutta la città. Lo spavento, lo shock e la distruzione che la tempesta di vento del 5 marzo 2015 ha portato con sé ha lasciato posto a un messaggio di speranza.
Al cippo commemorativo di piazza Versilia, a Fiumetto, è stato deposto un mazzo di fiori e l’amministrazione comunale di Pietrasanta ha colto l’occasione per ricordare tale evento anomalo e inaspettato, nel quale fortunatamente non vi furono vittime.
Dopo la preghiera e la benedizione di Don Alex Saitoti, parroco di Sant’Antonio, ha preso la parola il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti: “Le centinaia e centinaia di alberi rasi al suolo, le cataste di tronchi e rami lungo le strade, i danni che solo per miracolo risparmiarono vite umane, furono per tutti noi una prova durissima. Ma anche una grande lezione. Questo luogo, in particolare, oggi è simbolo di rinascita. Non solo perché qui, nel 2016, è stata collocata l’opera di Daniele Bazzichi e Matteo Castagnini che parla di vita, di futuro; ma perché questo parco è il primo, di Pietrasanta, capace di offrire a tutti i suoi frequentatori le stesse opportunità di svago grazie all’area gioco inclusiva e al circuito fitness inaugurato a gennaio, con l’adesione al progetto “Sport di tutti – Parchi”. Un luogo emblema dell’essere comunità e della forza che, come comunità, abbiamo avuto 9 anni fa e avremo sempre, anche di fronte alle avversità”.
Last modified: Marzo 5, 2024
