Tra Valle del Serchio e Piana di Lucca l’attenzione per la salute, a partire da un’alimentazione equilibrata e genuina, si concretizza nelle iniziative del Living Lab dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest.
Sono appena iniziate le attività del Living lab, che fanno parte del più ampio progetto europeo noto come FEAST (Food systems that support transitions to hEalthy and And Sustainable dieTs), il cui obiettivo è promuovere lo sviluppo di abitudini alimentari sane e consapevoli. Per le persone e per l’ambiente.
Per riuscire a mettere in atto il progetto, che durerà fino al 2027, è prevista la creazione di Living lab diffusi, pensati come veri e propri laboratori nei quali sviluppare nuovi modi di vivere la sostenibilità, a partire dall’alimentazione.
Il Living lab toscano si rivolge soprattutto ai più giovani, come gli studenti, e agli anziani. Il gruppo di lavoro è coordinato dalla Zona distretto Piana di Lucca e dall’unità operativa di Educazione e promozione della Salute – Area nord. Il tutto è reso possibile anche dalla collaborazione con il Laboratorio di Management e sanità della Scuola Sant’Anna e dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo.
Sono 118 gli studenti coinvolti, i quali provengono dagli Istituti tecnici “Nicolao Brancoli Busdraghi” e “Lorenzo Nottolini” e dall’Istituto comprensivo di Castelnuovo di Garfagnana.
Per marzo è previsto l’inizio delle attività anche per gli anziani della Piana di Lucca, all’interno del Centro Le Chiavi d’Oro.
Di Giulia Frigerio
Tag: FEAST, Living lab Toscana, Scuola Sant'Anna, Università Scienze Gastronomiche Pollenzo Last modified: Febbraio 1, 2024