LUCCA – Nel giorno di San Valentino scendono in strada le quattro lavoratrici della Thun di via Fillungo.
La loro protesta prevede palloncini a forma di cuore per contrastare “la crudezza dell’azienda“.
Di Beatrice Amadei
Afferma il segretario generale di Filctem Cgil di Lucca, Franco Galeotti: “Quella di oggi è una protesta cortese, una caratteristica che ha sempre contraddistinto il lavoro delle 4 dipendenti della Thun. Abbiamo pensato con loro, di far innamorare e far proseguire quell’amore che i cittadini hanno sempre avuto per questo marchio, ma che nell’occasione la Thun ha dimostrato di non avere nei confronti delle sue dipendenti, di Lucca e della sua clientela. Questa città sta rischiando di perdere grandi marchi del made in Italy come questo, andando anche a squalificare l’alta qualità che via Fillungo ha sempre avuto dal punto di vista commerciale.”
3 delle 4 lavoratrici erano assunte a tempo indeterminato e si sono ritrovate di fronte alla chiusura del punto vendita, affermano: “Due referenti aziendali ci hanno comunicato della chiusura del negozio di Lucca l’8 gennaio. Appena cinque giorni prima dall’azienda ci avevano fatto i complimenti per il lavoro svolto. Prima avevano detto che la chiusura sarebbe avvenuta il 29 febbraio, la scorsa settimana ci hanno anticipato che la chiusura sarebbe stata il 17 febbraio. Il nostro punto vendita ha sempre fatto delle buone vendite, anche sotto Natale e non capiamo il motivo di questa strategia”.
