Lucca (Venerdì, 11 aprile 2025) — Dopo l’ennesima promessa delusa, senza che sia apparso nessun accredito di stipendi attesi ormai da dicembre dai tesserati rossoneri, il tempo e soprattutto la pazienza sono finiti. Al termine dell’allenamento odierno, si è deciso di firmare l’istanza di fallimento della società Lucchese.
La nuova proprietà, con in testa Benedetto Mancini, la terza in poche settimane, non ha ancora onorato gli impegni primaria, quelli che, oltre a far respirare giocatori e staff, permetterebbero di evitare ulteriori penalizzazioni.
di Luca Salera
Nonostante le evidenti difficoltà e l’ombra del fallimento che si sta materializzando sempre di più, dal fronte campo, pur nell’attesa degli ormai certi playout, i giocatori avrebbero deciso di giocare fino alla fine. I prossimi saranno giorni saranno fatti di telefonate,incontri e dialoghi con la Lega e con L’Asso Calciatori per capire come garantire, innanzitutto, la regolare conclusione del campionato, l’eventuale disputa dei playout e, in ultimo, la salvezza della società in qualunque categoria conquistata sulla base del campo.
Proprio sul trovare una soluzione per evitare alla Lucchese l’ennesimo fallimento sta lavorando, sottotraccia, sia il revisore dei conti Liban Varetti che il Comune di Lucca, seppur nella veste di facilitatore dell’ingresso di imprenditori solidi alla guida della società, con tutta probabilità dopo l’apertura della procedura di fallimento.
Last modified: Aprile 11, 2025