BAGNI DI LUCCA – Dopo l’arresto di ieri, il presidente del Real Academy Lucca Claudio Polonia si è presentato questa mattina davanti al giudice del tribunale di Lucca.
Di Beatrice Amadei
Cercando di difendersi ha dichiarato che il suo gesto (quello di minacciare di darsi fuoco chiedendo l’incontro con il sindaco) era una gesto dettato dall’esasperazione, portato avanti per tutelare il futuro e i sogni di quei 120 ragazzi iscritti alla società che non avranno più un impianto sportivo nel quale allenarsi.
Polonia, dopo gli arresti domiciliari durati 24 ore, è stato rimesso oggi in libertà con il solo obbligo di firma fino al processo che si svolgerà il prossimo 20 febbraio.
La sola accusa che è stata convalidata è quella di resistenza a pubblico ufficiale, sono decadute invece quelle di interruzione di pubblico servizio e di occupazione abusiva di edifici pubblici.
Tag: Claudio Polonia, libertà, San Cassiano Last modified: Febbraio 9, 2024