LUCCA (giovedì 2 maggio 2024) – La Guardia di Finanza di Torino ha individuato un giro di contraffazione di ricambi d’auto che hanno portato, nel capoluogo piemontese, al sequestro preventivo di 13 linee di produzione e a un totale di 20 indagati.
di Beatrice Amadei
Nel tentativo di risalire all’intera filiera produttiva e commerciale del falso le indagini si sono allargate anche ai rivenditori all’ingrosso e al dettaglio in diverse altre regioni tra cui: Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Lombardia e Toscana.
Controlli anche in provincia di Lucca per risalire a: coperchi, coprimozzo, stemmi, elementi ornamentali e di carrozzeria contenenti la riproduzione, senza il possesso di alcuna licenza o autorizzazione, del logo della casa automobilistica.
Le case automobilistiche interessate sono quelle più importanti a livello nazionale e internazionale: Fiat, Lancia, Citroen, Skoda, Alfa Romeo, Opel, Peugeot, Ford, Volkswagen, Dacia, Chevrolet, Seat, Iveco, Renault, Nissan e Toyota.
Nel complesso sono stati individuati e sequestrati circa 500 mila pezzi di ricambio contraffatti.
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