Forte dei Marmi, continua la battaglia sulle concessioni balneari: si schiera anche Codacons

FORTE DEI MARMI (lunedì 10 giugno 2024) – Concessioni balneari: continua la battaglia a Forte dei Marmi. Il Comune ha fatto ricorso al Tar contro l’Agcom per la difesa delle concessioni, prorogate al 31 dicembre 2024.

di Giulia Frigerio

Un inizio di estate decisamente movimentato a Forte dei Marmi, a causa della questione sulla validità delle concessioni balneari. Mentre gli attivisti di Mare Libero hanno protestato piantando i loro ombrelloni direttamente sulla spiaggia del Twiga, fra i gazebo dello stabilimento, il Comune di Forte dei Marmi ricorre al Tar contro l’Agcom.

Si schiera anche il Codacons, con un deciso sì “agli ombrelloni in proprio anche lì dove sorgono gli stabilimenti“, presentando una diffida alle Capitanerie di porto di tutta Italia, in cui chiede sanzioni sull’utilizzo di concessioni balneari “oggetto di proroga illegittima”.

L’amministrazione comunale ha deliberato l’incarico all’avvocata Marina Vannucci, nel ricorso contro l’Autorità Garante della Concorrenza del Mercato. “L’amministrazione è fermamente convinta che la proroga a fine anno sia necessaria. I Comuni hanno difficoltà oggettive a fare le gare perchè mancano i criteri e i decreti attuativi del governo nazionale” spiega Vannucci, concludendo che il Comune intende procedere alle gare per il prossimo anno.