LUCCA (Lunedì, 10 febbraio 2025) — Nella giornata di oggi il consiglio regionale della Toscana discuterà in aula la proposta di legge per garantire tempi certi di verifica per le persone che decidono di accedere alla morte assistita. Il voto è previsto per domani.
Di Luca Salera
In merito a questa proposta di legge si sono espressi anche il segretario di presidenza alla Camera, Riccardo Zucconi e il sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini, entrambi esponenti di Fratelli d’Italia: “Siamo assolutamente contrari alla legge sul suicidio medicalmente assistito. La nostra Regione è l’unica che al momento sta portando avanti la proposta di legge popolare promossa dall’associazione Luca Coscioni, altre regioni infatti hanno interrotto l’iter prima della discussione in aula e già questo dovrebbe essere un deterrente per la Regione Toscana.
Non è accettabile che un argomento cosi importante e delicato dal punto di vista etico e morale, di assoluto interesse nazionale, sia di fatto trattato dalle aziende sanitarie regionali che, secondo quanto previsto, dovrebbero anche fornire il supporto tecnico e farmacologico per l’auto-somministrazione del farmaco. Un’invasione di campo che è incostituzionale e, a nostro avviso, anche pericolosa. L’eutanasia è una questione delicatissima da affrontare e si rischia così, affrontandola localmente, di trasformarla in una ‘pratica’ di facile attuazione o peggio ancora che possa essere attuata contro la volontà e l’interesse dello stesso paziente”.
Last modified: Febbraio 10, 2025