Lucca, Pietrasanta – Gamespotting” la mostra di pittura di Alessio Palmieri po’ gioco, denuncia e ’ satira
di Domizia Di Crocco
Sabato pomeriggio è stata presentata nella sala del San Leone, in via Garibaldi, dove resterà fino al 7 aprile.
Palmieri, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Carrara nella sezione scultura con indirizzo “Sperimentazione dei materiali”, ama le caricature dei soggetti e gesti “senza volto”.
Il suo messaggio? Guardare con negatività al conformismo, cioè,una “comoda” abitudine di uniformarsi al pensiero della massa.
Il titolo della mostra, richiama volutamente quello del film di Danny Boyle che, nel ‘96 il quale volle colpire il gusto dei benpensanti a favore dei “non allineati”, dando la priorità ai dettagli forti per mettere in evidenza la superficialità del presente.
Anche in Palmieri si denota questa visione del gioco come appartenere ad ogni individuo, ma può anche essere visto come strumento di riflessione sui “mali” frl omemti: i conflitti, la tecnologia, l’incapacità di “godersi” il presente.
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