Controlli straordinari in Versilia, 2 arresti e 5 fogli di via

VERSILIA (martedì 20 agosto 2024) – I Carabinieri della Compagnia di Viareggio hanno effettuato nella giornata di ieri (19 agosto) una serie di controlli destinati sia a mezzi che a persone.

di Beatrice Amadei

I controlli sono inseriti all’interno dell’operazione “estate sicura“, volta al rafforzamento della sicurezza in concomitanza con l’arrivo del flusso di turisti dell’alta stagione.

Nel comune di Forte dei Marmi sono stati fermati due uomini e due donne, di etnia Sinti, residenti a Modena, gravati da numerosi reati contro il patrimonio.

Nei loro confronti è stato attuato, da parte della Questura di Lucca, il Foglio di Via Obbligatorio e il divieto di ritorno nel comune di Forte dei Marmi.

La stessa misura è stata attuata anche nei confronti di altri tre uomini, residenti nel padovano, gravati anch’essi da precedenti di polizia.

I controlli straordinari hanno permesso di individuare, inoltre, ulteriori due cittadini, di origine georgiana, trovati in possesso di due sacche schermate, il cui uso solitamente è quello di inibizione dei sistemi antitaccheggio installati presso gli esercizi commerciali.

Nella loro auto, infatti, erano presenti numerose confezioni originali di profumi, borse, occhiali da sole, cuffie wireless e altro ancora.

Uno dei due individui riportava inoltre precedenti per ricettazione e porto d’armi.

Grazie alla segnalazione di alcuni cittadini i Carabinieri hanno individuato anche un cittadino trentenne, residente nel ragusano, e un cittadino marocchino, in possesso di due coltelli serramanico e di una dose di sostanza stupefacente di tipo “crack”.

Nei confronti del cittadino italiano esisteva già un provvedimento restrittivo, emesso dal tribunale di Lucca, per una serie di furti commessi durante il periodo estivo nei comuni di Viareggio, Camaiore e Pietrasanta.

L’uomo è stato quindi associato alla casa circondariale di Lucca.

Infine è stata applicata una misura cautelare, degli arresti domiciliari, nei confronti di una sessantenne di Massarosa ritenuta responsabile di reati di minaccia e atti persecutori nei confronti dei familiari.