LUCCA (Martedì, 18 febbraio 2025) — La telenovela Lucchese prosegue e sembra anzi non avere fine. Gli stipendi non sono stati pagati, il presidente Giuseppe Longo si è dimesso e la penalizzazione è in arrivo (sarà -4 punti in classifica), ma l’allenatore, Giorgio Gorgone, ed i calciatori, lasciati da soli, c’entrano un’altra vittoria sul campo e decidono di andare avanti.
Di Luca Salera
Nella serata di ieri, 17 febbraio, è stata scritta una nuova pagina della telenovela quasi tragicomica della Lucchese. Mister Gorgone, dopo aver guidato la squadra ad un’altra importante vittoria contro il Perugia, si è sfogato in sala stampa dichiarando che gli stipendi non sono stati, e non verranno, pagati e che i vertici societari non danno alcuna risposta. L’unico volto “nuovo” a metterci la faccia è stato il direttore generale Riccardo Veli, che in sala stampa ha annunciato che il presidente Longo è ormai dimissionario (e irraggiungibile) da due giorni.
Le dimissioni sono state ufficializzate questa mattina dallo stesso Longo tramite una nota: “Ho cercato di fare il mio dovere. Rimetto le scelte totalmente alla SLT Associati quale socio unico anche della Sanbabila Srl”. L’avvocato Longo si è dimostrato fin da subito poco affidabile come hanno dimostrato le sue dichiarazioni sempre smentite poco dopo essere state rilasciate, come ha dimostrato anche la trattativa, poi fallita, con il Racing City Group. Nel frattempo, nonostante la mancanza degli stipendi e le difficoltà relative alle future trasferte, la squadra e mister Gorgone hanno deciso di continuare con l’obiettivo di fare punti sperando nella salvezza non solo in campionato ma anche in società.
Last modified: Febbraio 18, 2025
