LUCCA (lunedì 27 maggio 2024) – Gli ruba il cellulare, lo inseguono e vengono entrambi accoltellati: è quanto accaduto, a Lucca, sabato pomeriggio (25 maggio).
di Beatrice Amadei
Aveva appena avuto una discussione, in via Elisa, con un 60enne di origine marocchina al quale aveva chiesto una sigaretta e successivamente sferrato un pugno al volto; quando è entrato all’interno della casa di accoglienza per stranieri di via Brunero Paoli.
A quel punto ha minacciato con un coltello un 50enne, anch’esso di origini marocchine, e gli ha rubato il telefono cellulare.
Il 50enne però, insieme ad un amico, ha provato ad inseguirlo e il rapinatore ha colpito entrambi con il coltello.
Il primo è stato accoltellato ad un braccio, mentre il secondo, l’amico accorso in aiuto, è stato colpito al volto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri delle stazioni di Pieve di Compito e San Concordio che sono riusciti ad individuare l’aggressore (riconosciuto dal primo 60enne aggredito), con ancora in mano il coltello insanguinato, e ad arrestarlo.
Si tratta di un 35enne di origine marocchina che dovrà ora rispondere all’accusa di rapina, lesioni aggravate e porto abusivo di armi.
I due feriti sono stati trasportati all’ospedale San Luca di Lucca dove l’amico accoltellato al volto è stato poi trasferito all’ospedale Cisanello di Pisa.
Entrambi non sono comunque in pericolo di vita.
L’aggressore è stato invece condotto alla casa circondariale di Lucca e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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