E’ stato identificato e arrestato a Lucca un 26enne accusato di incendio doloso e spaccio. L’uomo, di origini tunisine, doveva scontare una condanna definitiva di 3 anni e 3 mesi per violazione del testo unico sulle sostanze stupefacenti e una volta tornato a Lucca è stato arrestato.
Di Giulia Frigerio
La polizia ha infatti arrestato il 26enne, che era tornato a Lucca. Era un soggetto noto per la squadra mobile della città: sottoposto a fermo di indiziato di delitto nel luglio 2022, con l’accusa di aver provocato un incendio in un appartamento di un lucchese a causa di un debito di droga, ma l’uomo era scappato e solo qualche giorno dopo era stato identificato e fermato a Bologna dalla Squadra Mobile di Lucca e Bologna, prima di potersi dare alla fuga partendo per Parigi.
Dopo un periodo di detenzione l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, ma dopo qualche giorno è evaso. Il gip del tribunale di Lucca ha ripristinato la misura cautelare in carcere e mercoledì scorso gli agenti che lo avevano arrestato a Bologna lo hanno riconosciuto mentre si trovava su un’auto in città, mentre si trovava in compagnia della fidanzata.
Gli investigatori della Squadra Mobile lo hanno bloccato ed arrestato.
Last modified: Marzo 16, 2024