Scritto da 3:06 pm Attualità, Seravezza

A Seravezza e Forte dei Marmi il ricordo dei piloti-eroi del Canadair precipitato nel 2005

SERAVEZZA – Non si spengono il ricordo e la gratitudine dei comuni di Seravezza e Forte dei Marmi per i due comandanti piloti Stefano Bandini e Claudio Rosseti, a 19 anni dalla tragedia.

Di Beatrice Amadei

Questa mattina, intorno alle 10.30, in municipio a Seravezza, si è svolta una cerimonia di commemorazione, nella sala in cui sono state trasferite le medaglie d’oro al valor civile conferite ai due piloti.

Alle 11.30, in piazza Henry Moore, a Vittoria Apuana, le amministrazioni comunali hanno, invece, deposto una corona d’alloro, alla presenza di forze dell’ordine, protezione civile e associazioni di volontariato.

Era il 18 marzo del 2005 quando, durante le operazioni di spegnimento di un incendio sulle colline di Ripa, il Canadair di Stefano e Claudio impattò contro dei cavi dell’alta tensione prendendo fuoco.

Per evitare una potenziale strage (dato che a pochi metri dallo schianto sorge la Casa di cura San Camillo), consci che non sarebbero riusciti a raggiungere il mare di Vittoria Apuana, dirottarono l’aereo in un fazzoletto di terra vuoto, sacrificando la loro vita ma salvando quella di tanti altri.

Commentano Marco Pellegrini (presidente del consiglio comunale di Seravezza) e Michele Pellegrini (presidente del consiglio comunale di Forte dei Marmi): “I Comuni di Seravezza e di Forte dei Marmi desiderano rinnovare ogni anno questa commemorazione. Sono trascorsi 19 anni da quel gravissimo incidente che costò la vita a questi due giovani e in Versilia tutti manteniamo vivo il ricordo di quella drammatica giornata che ha segnato profondamente le nostre comunità. Un sacrificio immane dinanzi al quale vogliamo rinnovare il nostro ricordo e la gratitudine, auspicando che diventi anche un monito ai comportamenti di ognuno, tanto più che i cambiamenti climatici in atto, con lunghi periodi di siccità, richiedono  sempre più attenzione. Siamo certi che l’impegno morale a conservare vivo il ricordo di questi piloti, come di altri loro colleghi drammaticamente caduti in servizio, potrà tradursi in una crescente consapevolezza e senso di responsabilità, di rispetto delle regole e di amore per un territorio che Stefano e Claudio erano stati chiamati a difendere dalle fiamme”.

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Tag: , , Last modified: Marzo 18, 2024
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