Nasce ufficialmente uno sportello per orientare i cittadini alla pratica sostenibile del riuso: dopo una prima fase sperimentare l’iniziativa di Segromigno in Monte diventa realtà. Da lunedi 19 febbraio il servizio nato dall’idea dell’amministrazione comunale sarà gestito dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero.
Di Giulia Frigerio
L’idea è quella di orientare i cittadini alle pratiche del riuso, tramite i circuiti istituiti sul territorio, per promuovere un utilizzo più lungo degli oggetti, evitando gli sprechi, seguendo l’idea sostenibile dell’economia circolare. Il progetto è stato presentato al Centro di Ricerca Rifiuti Zero, al polo tecnologico di Segromigno. I cittadini che si rivolgeranno allo sportello telefonico (o con whatsapp) saranno indirizzati ai vari circuiti della zona, che formano il Sistema Municipale del riuso, grazie all’impegno delle associazioni locali.
Il servizio si rivolge anche alle aziende, non solo ai cittadini, per fare in modo che scarti di produzioni o varie giacenze di magazzino possano avere una seconda vita, prima di finire in discarica o essere semplicemente scartati.
Last modified: Febbraio 16, 2024