Giunto alla sua XIX edizione, EFFETTO CULTURA metterà l’accento sulle repliche positive che il nostro paese e il settore può apportare in ambito di crescita socio-economica. L’evento è organizzato da Promo PA Fondazione e si terrà a Lucca il 28 e 29 settembre, al Real Collegio, l’ ingresso sarà gratuito ma è consigliabile prenotare.
Come ha accennato il presidente della Fondazione Promo PA, il dottor Gaetano Scognamiglio,saranno presenti ben 250 relatori importanti provenienti da tutt’Italia, con speechi anche su Pnrr e fondi assegnati.
Un’edizione che intende evidenziare le caratteristiche di un settore i cui confini sono in continua evoluzione, e che rendono possibile il raggiungimento di notevoli obiettivi collettivi, come il benessere personale e collettivo, all’ unione sociale, la crescita civica e quella professionale, fino all’innovazione del sistema imprenditoriale.
Nel 2023 Promo PA Fondazione rinnova anche la struttura di LuBeC, con un nuovo assetto in cantieri tematici, che restituisce da un lato una migliore fruizione dell’iniziativa e dall’altro una maggior centralità al ruolo determinate dei partner tecnici e istituzionali. A precisare il cambio la direttrice di Lubec e vicepresidente della relativa Fondazione, dottoressa Francesca Velani.
I cantieri, integrando interventi di visione, a presentazione di ricerche, laboratori di co-progettazione e seminari di approfondimento, intendono dare visibilità e forza ad un impegno crescente per sostenere il processo di accrescimento di competenze strategiche e tecniche necessarie al sistema pubblico e privato della cultura per muoversi con efficacia nell’ambito dello sviluppo sostenibile.
Dal cantiere sull’innovazione digitale, sviluppato attraverso ISIE – International Summit of Immersive Experience, a quelli dedicati alla Digital Library, al PNRR, alle nuove competenze, al rapporto città e territori, ai tre cantieri/laboratorio sulla sostenibilità, economica, ambientale e sociale. Il tutto coordinato da un team scientifico-organizzativo attento stimolare il networking e la circolarità delle idee. A Lubec, ricordiamo, partecipano amministratori pubblici e privati, direttori, dirigenti e operatori culturali, turistici e sociali, imprenditori, artisti e artigiani digitali, economisti,