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Identificato dopo indagine di 4 mesi dei carabinieri: 53 enne finisce nei guai

ALTOPASCIO (22 gennaio 2025) – Ci è voluta un’indagine lunga ben quattro mesi dei carabinieri della stazione di Altopascio, per identificare l’autore di diversi furti su autoveicoli in sosta. I carabinieri hanno eseguito la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune lucchese, con la prescrizione di restare in casa a carico di un 53 enne residente di Altopascio, già noto alle forze dell’ordine.

di Luca Salera

Secondo le indagini sarebbe lui l’autore del furto su un’autovettura Fiat Punto, nel corso del quale veniva preso un portafogli contenete la carta bancomat e documenti vari della vittima. Il portafogli conteneva anche 70 euro in contanti. Successivamente al furto l’uomo ha effettuato tre distinti prelievi ad un atm da 250 euro l’uno con a tessera rubata.

Ma non sarebbe l’unico furto effettuato dal 53 enne, al quale sono stati attribuiti i furti di due valigette contenenti attrezzature elettroniche dal valore di 5 mila euro e di una borsa, in giorni differenti, contenete documenti e 450 euro in contanti.

Chiave di volta nelle indagini sono state le Immagini delle telecamere di attività commerciale e del sistema di videosorveglianza cittadino. Integrate con numerosi servizi di appostamento e pedinamento. Tutto questo ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo e poterlo accusare di furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.

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Last modified: Gennaio 22, 2025
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