PIETRASANTA (sabato 21 settembre 2024) – La Versiliana chiude con un bilancio lusinghiero ed una performance di numeri eccellenti la 45° edizione del Festival che si è aperta in anteprima il 6 luglio scorso con incontri di narrativa, inaugurata ufficialmente il 13 luglio con la giornata dedicata al mare suggellata dal grande concerto della Banda Musicale della Marina Militare, e che è proseguita di giorno in giorno per due mesi interi fino al 31 agosto.
Sono state oltre 80mila le presenze complessive richiamate dai 146 eventi organizzati in seno al festival, tra cui 35 spettacoli nel grande teatro da 2mila posti, 13 nella dimensione più raccolta del Giardino Barsanti, 57 incontri al Caffè con i maggiori esponenti dell’attualità, 21 spettacoli per bambini e 20 laboratori specialistici per un totale di 61 giornate di intrattenimento.
Il festival ha visto il coinvolgimento di ben 552 artisti di fama tra attori, comici, cantautori, danzatori, showman e pensatori, 150 ospiti autorevoli che si sono avvicendati sul palco del Caffè e 38 giornalisti coinvolti nella conduzione, a cui si aggiungono i performer che hanno intrattenuto i più piccoli allo spazio bambini.
Sono questi i numeri di un grande festival che per tutta l’estate è stato ampiamente partecipato ogni singolo giorno. Numeri che testimoniano l’altissimo livello della proposta artistica e culturale capace di richiamare un pubblico, anzi pubblici, sempre interessati e numerosi.
Per due interi mesi, il Festival La Versiliana ha animato l’estate versiliese confermandosi punto di riferimento nazionale per la cultura e lo spettacolo, palcoscenico vivo e pulsante, capace di emozionare e coinvolgere un pubblico vastissimo e differenziato per interessi ed età, con un cartellone estremamente ricco di spettacoli, concerti, incontri ed eventi per bambini.
Tra i punti salienti degli eventi teatrali, confezionati con la consulenza artistica di Massimo Martini, la Versiliana ha raggiunto il tutto esaurito con gli spettacoli di Andrea Pucci (2 serate), Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia, Umberto Galimberti; ottimi risultati per la conferenza teatrale di Paolo Crepet che ha superato le 1500 presenze e tantissimo pubblico anche per gli spettacoli di Max Angioni, Jonathan Canini, Roberta Bruzzone, Marco Travaglio Vincenzo Schettini, Paolo Ruffini e Giuseppe Cruciani che hanno ruotato tutti attorno ai 1.000 spettatori a serata. Bene anche la danza e la prosa che sono state proposte sia nel grande teatro immerso nella pineta che nella suggestiva cornice del Giardino Barsanti, nel centro storico di Pietrasanta, sotto il cappello “Versiliana Contemporary Theatre” con spettacoli contemporanei e di ricerca che hanno valorizzato nuovi talenti, affermati professionisti e compagnie di alto profilo.
Sul fronte degli incontri al Caffè, i 57 incontri programmati sono stati tutti molto partecipati, con punte di grande affluenza soprattutto per gli appuntamenti con i rappresenti del governo e con i leader politici nazionali, che hanno confermato la Versiliana termometro del sentimento politico del Paese. Tra gli incontri più prestigiosi sono senza subbio da incorniciare l’evento inaugurale dedicato al mare con il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Beatrice Venezi e Carmen Lasorella tra gli altri e quelli con Massimo Boldi, Cristiano Militello, Rosalinda Celentano, Giobbe Covatta, Cinzia TH Torrini, Piero Chiambretti, Beppe Convertini, Antonio Padellaro, Luca Sommi, Tiziana Ferrario, Roberto Zaccaria, solo per citarne alcuni.
Ottimi risultati anche per La Versiliana dei Piccoli che dal 1 luglio al 31 agosto ha offerto un vero e proprio servizio alle famiglie con spettacoli, laboratori e intrattenimento sempre nuovi e divertenti.
Molto bene anche le mostre in villa a partire dall’esposizione del Liceo Artistico Stagio Stagi, alle mostre di Roberto Fiasella, Claudio Cargiolli fino alle installazioni di Rachel Lee Hovnanian, e allo spazio “Forme d’arte” con le sue collettive ed eventi presso alla Green House curate dall’associazione PromoTerr.
Con il sipario che cala sull’edizione 2024 del Festival, per la Fondazione Versiliana si chiude anche un ciclo istituzionale dell’ente: il presidente Alfredo Benedetti ha infatti consegnato lo scorso 2 settembre le proprie dimissioni nelle mani del sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti, dopo 6 anni alla guida della Fondazione, ma resterà operativo fin quando non sarà nominato il successore.
“Sono stati anni molto intensi per me – commenta il presidente Alfredo Benedetti, classe 1948 – ma ho liberamente deciso di lasciare per dedicare più tempo alla mia famiglia, per riposare e per tornare a viaggiare finché l’età me lo consente. Sono però contentissimo dei risultati sia di quest’ultima stagione che delle precedenti: lascio una Versiliana che dal punto di vista economico vanta, nel suo insieme, un buon bilancio, con strutture migliorate come i nuovi camminamenti, una Versiliana bella, funzionale e ordinata in ogni suo scorcio. L’attenzione costante alle manutenzioni ordinarie che abbiamo svolto in questi anni, ha dato frutti ben visibili. Sono molto soddisfatto anche della qualità artistica e culturale che in questi anni è cresciuta costantemente: basti pensare che la Versiliana è tornata ad essere un festival accreditato e sostenuto dal FUS, cosa che non era per niente scontata, che gli spettacoli hanno avuto sempre una frequentazione ampia e una qualità alta, gli incontri al Caffè hanno richiamato, con i naturali alti e bassi, un pubblico sempre attento e numeroso.
Sono contento anche per la collaborazione avviata con Fondazione Toscana Spettacolo e per il lavoro fatto insieme sulle stagioni di prosa al teatro Comunale di Pietrasanta: negli ultimi 6 anni, gli abbonati sono cresciuti costantemente e abbiamo avuto tutte le serate con pieno di pubblico. Difficile poter aumentare ancora ma tutto è possibile. Importante è stato anche il rapporto solido che abbiamo costruito in questi sei anni con Toscana Promozione Turistica, anche questo è stato un crescendo di reciproche soddisfazioni.
Ovvio che tutto ciò è stato è stato fatto grazie a un lavoro di squadra con tutta l’Amministrazione comunale di Pietrasanta, del consiglio di gestione, dei tanti partner e dei collaboratori tutti. Il Festival della Versiliana è un gioiello prezioso che necessita di un lavoro lungo e certosino per essere realizzato: fa bella mostra di sé per “soli due mesi l’anno”, ma la sua preparazione richiede un tempo assai più ampio. Spero che la Versiliana possa restare quella che è da 45 anni: punto di riferimento culturale, spettacolare e di intrattenimento.”
Nel frattempo la Fondazione Versiliana ha ufficializzato il programma della stagione di prosa del Teatro Comunale di Pietrasanta, composta da 9 spettacoli che si svolgeranno dal 4 dicembre al 4 aprile, confezionata con la collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo.
Info e programma sul sito www.versilinafestival.it
Tag: Festival della Versiliana, pietrasanta, Versiliana Last modified: Settembre 21, 2024