LUCCA (martedì 18 giugno 2024) – Due officine sequestrate e due persone denunciate: è il risultato dell’attività investigativa portata avanti dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato, dai Carabinieri Forestali di Lucca e Capannori e dalle Stazioni Carabinieri di Altopascio e Lammari.
di Beatrice Amadei
Si trattava di due attività di officina meccanica, impegnate nella riparazione di autovetture, completamente abusive, site precisamente nei comuni di Capannori e Altopascio.
I gestori di entrambe, all’arrivo dei Carabinieri, non sono stati in grado di fornire alcuna autorizzazione per l’attività di impresa esercitata e le officine, infatti, risultavano prive di qualunque iscrizione negli appositi registri della Camera di Commercio.
A mancare era anche il registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti e gli eventuali contratti di gestione rifiuti con ditte esterne.
Le Forze dell’Ordine hanno quindi provveduto al sequestro delle diverse tipologie di rifiuti speciali non legalmente smaltiti e delle varie attrezzature (ponti, scaffali, banchi da lavoro, arnesi da officina, ecc.).
I dipendenti delle officine trovati sul posto sono risultati inoltre lavoratori “in nero” e senza le tutele previste in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Entrambe le attività sono state dunque sospese e nei confronti dei gestori, oltre alla denuncia, sono state erogate sanzioni amministrative per un totale di 15.000 euro.
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