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Lucca, le celebrazioni per i 210 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri

LUCCA (giovedì 6 giugno 2024) – Si sono tenute ieri (5 giugno), in piazza Napoleone, a Lucca, le celebrazioni per i 210 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza di numerose autorità militari, civili e religiose.

di Beatrice Amadei

Ad essere schierati, come da tradizione, i plotoni di rappresentanza e i mezzi militari che hanno reso gli onori al Prefetto della Provincia di Lucca Giusi Scaduto, accompagnata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lucca il Colonnello Arturo Sessa.

È per me una vera gioia, oltre che motivo di grande orgoglio, celebrare questa ricorrenza – ha dichiarato il Colonello Arturo Sessa nel suo discorso – A nome di tutti i Carabinieri in servizio in questa Provincia e mio personale, vi rivolgo il più sentito grazie per essere oggi con noi in questa straordinaria cornice di piazza Napoleone. Abbiamo qui i ragazzi dell’istituto comprensivo Lucca Centro Storico e della scuola secondaria di I grado Custer De Nobili che saluto con grande affetto. Loro, rappresentano solo una parte degli oltre 3000 ragazzi che in tutta la provincia hanno partecipato, nell’anno scolastico quasi concluso, agli incontri organizzati nel corso della consueta campagna di diffusione della cultura della legalità e della tutela dellambiente svolta dai Carabinieri. Loro tifano per la legalità, si fidano degli adulti e noi tutti abbiamo il dovere di non deluderli.

E a proposito di questo legame tra l’Arma dei Carabinieri e le scuole, desidero ringraziare l’Ufficio Scolastico di Lucca diretto dalla dottoressa Ilaria Baroni, i presidi, i professori e le insegnanti per aver aderito alla nostra iniziativa di coinvolgere gli alunni in questa cerimonia. A loro va il mio più affettuoso saluto ed il sostegno dell’Arma per la loro importantissima ed a volte difficile opera di educatori.

Oggi siamo insieme anche e soprattutto per tramandare i principi di legalità e i valori della convivenza civile a Voi ragazzi che sarete i cittadini di domani, consapevoli delle responsabilità di ciascuno e di tutti per il bene comune“.

Ha ricordato poi tutti i Carabinieri che hanno perso la vita per la tutela del Paese e delle sue Istituzioni: da Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti (i tre Carabinieri che nel 1944, a Fiesole, appena ventenni, si consegnarono alle truppe tedesche per salvare la vita a dieci ostaggi civili), fino al Carabiniere scelto Vittorio Iacovacci (che nel 2021 venne ucciso nella Repubblica Democratica del Congo nel tentativo di proteggere l’ambasciatore Attanasio Lultima) e Francesco Pastore e Francesco Ferraro (il maresciallo e il carabiniere morti nella tragedia avvenuta in provincia di Salerno nella notte tra il 6 e il 7 aprile di quest’anno, travolti mentre erano di pattuglia da un automobilista sotto effetto di alcool e droga).

Riguardo la Provincia di Lucca, sono convinto che i Carabinieri svolgano in questa terra un grande lavoro – ha poi continuato – Lo testimoniano le importanti operazioni svolte nellultimo anno in tutti i settori di contrasto: dal traffico di stupefacenti, dalle rapine ed i furti, al lavoro nero e alla tutela dellambiente garantita dal Gruppo Carabinieri Forestali di Lucca, retto dal Colonnello Raffaella Pettinà che ringrazio per la collaborazione; lo testimoniano anche i dati statistici, con quasi 25.000 pattuglie eseguite nel territorio con oltre 220 arresti, 2.300 denunce in stato di libertà e lintervento per 395 casi di codice rosso per la tutela delle vittime di violenza domestica e di genere; lo testimonia il fatto che in questa provincia lArma dei Carabinieri, grazie alla presenza e capillarità di 33 Stazioni, ha proceduto nellultimo anno per oltre l80% del totale dei reati accertati o denunciati ricevendo circa 20.000 richieste di intervento tramite il numero unico di emergenza 112.

Un pensiero di sincera vicinanza, inoltre, desidero rivolgere ai 35 Carabinieri di questa provincia che questanno hanno subito aggressioni e lesioni fisiche durante lo svolgimento di servizi di controllo del territorio.

Ogni passo in avanti compiuto per la sicurezza di questa Provincia è il risultato del lavoro congiunto degli uomini dello Stato che compongono ununica Squadra di cui mi pregio di far parte.

Pertanto saluto e ringrazio chi coordina magistralmente questa squadra, Sua Eccellenza il Prefetto di Lucca, Giusi Scaduto che per tutti noi rappresenta un sicuro punto di riferimento per esperienza e professionalità ma anche e soprattutto per la passione e l’equilibrio con cui affronta le problematiche di questa Provincia.

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Tag: , , , Last modified: Giugno 6, 2024
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