LUCCA (martedì 4 giugno 2024) – Sono state 220 le persone arrestate, nel 2023, in provincia di Lucca, nell’ambito dell’attività di contrasto alla criminalità portata avanti dall’Arma dei Carabinieri. 2316, invece, le persone denunciate a piede libero: procedendo per l’81 % di tutti i reati accertati o denunciati nell’intera provincia.
di Beatrice Amadei
Tra le principali attività l’arresto del 20enne ritenuto responsabile dell’omicidio di Luigi Pulcini: l’ex commerciante e pensionato di Altopascio ucciso il 6 agosto 2023.
Per quanto riguarda il contrasto al fenomeno della violenza di genere, i Carabinieri hanno proceduto, invece, all’arresto di 12 persone (tra cui il 56enne che, a Fornaci di Barga, aveva accoltellato a morte la moglie dalla quale si stava separando), alla denuncia di 78 persone e all’emissione di 41 provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.
Importanti, infine, anche i dati di contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo in prossimità di scuole, parchi pubblici e stazioni, con l’arresto di 56 persone, 78 denunce, 133 segnalazioni alla Prefettura per consumo di stupefacenti e 120 Kg totali di sostanza sequestrata nel corso delle varie operazioni.
Tra le principali attività l’arresto di un noto imprenditore di Altopascio, il 7 settembre 2023, trovato con 110 Kg di sostanza stupefacente detenuta ai fini di spaccio.
Il report annuale delle attività svolte è fornito dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lucca impegnato, oltre a questo, nell’attività preventiva, nella strutturazione di incontri sulla legalità e a tutela delle fasce più deboli (come i 53 incontri organizzati in 30 comuni per sensibilizzare le persone anziane sui rischi delle truffe), nella tutela della Salute, dell’Ambiente, del Lavoro e del Patrimonio Culturale.
Tag: Arma dei Carabinieri, Attività di spaccio, Criminalità, lucca, Violenza di genere Last modified: Giugno 4, 2024